I nonni al lavoro, i giovani a casa disoccupati. L'Italia non è un Pae ترجمة - I nonni al lavoro, i giovani a casa disoccupati. L'Italia non è un Pae العربية كيف أقول

I nonni al lavoro, i giovani a casa

I nonni al lavoro, i giovani a casa disoccupati. L'Italia non è un Paese per donne in carriera   ore 13.9 del 19 ottobre 20130   Nel 2015 la popolazione anziana raggiungerà quella dei giovani. Le aziende si affidano sempre più a professionalità "esperte" e con la crisi i lavoratori con più di 55 anni sono aumentati a 3,45 milioni (+24%), mentre è crollata l'occupazione dei giovani -20% e sono esplosi i Neet. Le risorse per le mamme lavoratrici sono del 40% inferiori rispetto alla Ueloading MILANO - L'avanzata dei nonni in carriera, la ritirata delle mamme dal mondo del lavoro. Scordiamoci l'immagine degli anziani dediti alla vita ritirata, al riposo e alla custodia dei nipotini. E, purtroppo, anche quella di un Paese di supportare l'impegno che per una donna, in una società ancora fortemente sbilanciata, comporta il crescere dei figli e proseguire la vita professionale. I dati arrivano da una parte dal Censis e dall'altra da Confartigianato. Secondo la prima ricerca, gli anziani italiani sono sempre di più, restano sempre di più al lavoro e fanno meno i nonni, ma aiutano economicamente figli e nipoti. Gli over 65 fotografati nel lavoro Gli anziani, una risorsa per il Paese, nel 2015 raggiungeranno per numero la popolazione tra 15 e 34 anni: 12 milioni e mezzo di persone. Dal 2007 al 2012, mentre il numero dei giovani occupati è crollato (da 7 milioni 237 mila a 5 milioni 789 mila, quasi 1 milione e mezzo di posti di lavoro persi: -20%), i lavoratori con più di 55 anni sono aumentati da 2 milioni 766mila a 3 milioni 445 mila (+24,5%). Per la ricerca, ciò è dovuto al fatto che il 68,8% dei titolari di grandi aziende preferisce gli anziani rispetto ai giovaniquando si tratta di competenze gestionali e organizzative, del riconoscimento nei valori aziendali (58,8%), delle competenze specialistiche (51,5%), della capacità di leadership (52,1%). Ne comporta che gli anziani fanno sempre meno i nonni: la percentuale che si occupa direttamente dei nipoti scende dal 35,8% del 2007 al 22,5%, mentre aumenta dal 31,9% del 2004 al 47,9% la quota di over 60 che contribuiscono con un aiuto economico diretto alla vita di figli e/o nipoti. E sono per lo più anziane le famiglie che detengono consistenti patrimoni, quote rilevanti di reddito, e sono poco o per nulla indebitate. L'altra faccia della medaglia è che crescono sempre più i "Neet", giovani che non studiano, non lavorano e non sono intenzionati a cercare alcun tipo di occupazione, ma preferiscono restare a casa. Dei circa 6 milioni 85mila italiani di 15-24 anni, il 59,1% si trova inserito in un percorso formativo, il 18,6% ha un lavoro, il 10,1% lo sta cercando, mentre il 12,2% non fa nessuna di queste cose. Quanto alle donne, la situazione non è molto più rosea per le prospettive del Paese. Per i dati di Confartigianato, infatti, a tenere distanti le donne dal mondo del lavoro contribuisce lo scarso investimento nei servizi di Welfare che dovrebbero invece aiutare le donne a conciliare lavoro e famiglia. La spesa pubblica nazionale per aiutare le mamme lavoratrici a crescere i figli è pari a 20,3 miliardi, equivalente all'1,3% del Pil e inferiore del 39,3% rispetto alla media dei 27 Paesi Ue.  Una situazione che porta quasi 1 donna su 2 (46,5%) all'inattività; però con differenze molto marcate tra Nord e Sud: se infatti a Bolzano il tasso di inattività femminile è pari al 31,9%, in Campania tocca il record negativo del 64,4%. Pur in un contesto così problematico per il lavoro femminile, l'Italia mantiene tuttavia la leadership in Europa per il maggior numero diimprenditrici e lavoratrici autonome: 1.524.600, pari al 16,3% delle donne occupate nel nostro Paese, rispetto alla media europea del 10,3%. In particolare le imprenditrici artigiane sono 364.895. Tornando all'investimento sul welfare, l'analisi rivela in particolare che in Italia la spesa pubblica per le prestazioni a favore delle nascite è pari a 3,1 miliardi, inferiore del 26,6% rispetto alla media europea, quella a sostegno della crescita dei bambini è di 2,8 miliardi, più bassa del 51,2% rispetto alla media Ue, e quella a favore dei giovani under 18 è di 6,6 miliardi, inferiore del 51,5% rispetto all'Ue.ANZIANI  NONNI  LAVORATORI DISOCCUPAZIONE  OCCUPAZIONE GIOVANI  MERCATO DEL LAVORO  NEET DISOCCUPAZIONE GIOVANILE DONNE E LAVORO I PIÙ LETTISlitta il canone Rai in bolletta , giallo sui tempi e realizzazione Capitale brucia-miliardi: "Così Roma affonda in un default pagato da tutta Italia" Il modello per la certificazione unica, sostituirà il Cud Caso Google, ora gli Usa temono l'Europa Petrolio, tutti contro tutti così la strategia saudita indebolisce Usa e Russia Tutte le sezioniAbbonati Login Homepage mobile Homepage classica Termini e Condizioni TORNA SU
0/5000
من: -
إلى: -
النتائج (العربية) 1: [نسخ]
نسخ!
I nonni al lavoro, i giovani a casa disoccupati. L'Italia non è un Paese per donne in carriera   ore 13.9 del 19 ottobre 20130   Nel 2015 la popolazione anziana raggiungerà quella dei giovani. Le aziende si affidano sempre più a professionalità "esperte" e con la crisi i lavoratori con più di 55 anni sono aumentati a 3,45 milioni (+24%), mentre è crollata l'occupazione dei giovani -20% e sono esplosi i Neet. Le risorse per le mamme lavoratrici sono del 40% inferiori rispetto alla Ueloading MILANO - L'avanzata dei nonni in carriera, la ritirata delle mamme dal mondo del lavoro. Scordiamoci l'immagine degli anziani dediti alla vita ritirata, al riposo e alla custodia dei nipotini. E, purtroppo, anche quella di un Paese di supportare l'impegno che per una donna, in una società ancora fortemente sbilanciata, comporta il crescere dei figli e proseguire la vita professionale. I dati arrivano da una parte dal Censis e dall'altra da Confartigianato. Secondo la prima ricerca, gli anziani italiani sono sempre di più, restano sempre di più al lavoro e fanno meno i nonni, ma aiutano economicamente figli e nipoti. Gli over 65 fotografati nel lavoro Gli anziani, una risorsa per il Paese, nel 2015 raggiungeranno per numero la popolazione tra 15 e 34 anni: 12 milioni e mezzo di persone. Dal 2007 al 2012, mentre il numero dei giovani occupati è crollato (da 7 milioni 237 mila a 5 milioni 789 mila, quasi 1 milione e mezzo di posti di lavoro persi: -20%), i lavoratori con più di 55 anni sono aumentati da 2 milioni 766mila a 3 milioni 445 mila (+24,5%). Per la ricerca, ciò è dovuto al fatto che il 68,8% dei titolari di grandi aziende preferisce gli anziani rispetto ai giovaniquando si tratta di competenze gestionali e organizzative, del riconoscimento nei valori aziendali (58,8%), delle competenze specialistiche (51,5%), della capacità di leadership (52,1%). Ne comporta che gli anziani fanno sempre meno i nonni: la percentuale che si occupa direttamente dei nipoti scende dal 35,8% del 2007 al 22,5%, mentre aumenta dal 31,9% del 2004 al 47,9% la quota di over 60 che contribuiscono con un aiuto economico diretto alla vita di figli e/o nipoti. E sono per lo più anziane le famiglie che detengono consistenti patrimoni, quote rilevanti di reddito, e sono poco o per nulla indebitate. L'altra faccia della medaglia è che crescono sempre più i "Neet", giovani che non studiano, non lavorano e non sono intenzionati a cercare alcun tipo di occupazione, ma preferiscono restare a casa. Dei circa 6 milioni 85mila italiani di 15-24 anni, il 59,1% si trova inserito in un percorso formativo, il 18,6% ha un lavoro, il 10,1% lo sta cercando, mentre il 12,2% non fa nessuna di queste cose. Quanto alle donne, la situazione non è molto più rosea per le prospettive del Paese. Per i dati di Confartigianato, infatti, a tenere distanti le donne dal mondo del lavoro contribuisce lo scarso investimento nei servizi di Welfare che dovrebbero invece aiutare le donne a conciliare lavoro e famiglia. La spesa pubblica nazionale per aiutare le mamme lavoratrici a crescere i figli è pari a 20,3 miliardi, equivalente all'1,3% del Pil e inferiore del 39,3% rispetto alla media dei 27 Paesi Ue.  Una situazione che porta quasi 1 donna su 2 (46,5%) all'inattività; però con differenze molto marcate tra Nord e Sud: se infatti a Bolzano il tasso di inattività femminile è pari al 31,9%, in Campania tocca il record negativo del 64,4%. Pur in un contesto così problematico per il lavoro femminile, l'Italia mantiene tuttavia la leadership in Europa per il maggior numero diimprenditrici e lavoratrici autonome: 1.524.600, pari al 16,3% delle donne occupate nel nostro Paese, rispetto alla media europea del 10,3%. In particolare le imprenditrici artigiane sono 364.895. Tornando all'investimento sul welfare, l'analisi rivela in particolare che in Italia la spesa pubblica per le prestazioni a favore delle nascite è pari a 3,1 miliardi, inferiore del 26,6% rispetto alla media europea, quella a sostegno della crescita dei bambini è di 2,8 miliardi, più bassa del 51,2% rispetto alla media Ue, e quella a favore dei giovani under 18 è di 6,6 miliardi, inferiore del 51,5% rispetto all'Ue.ANZIANI  NONNI  LAVORATORI DISOCCUPAZIONE  OCCUPAZIONE GIOVANI  MERCATO DEL LAVORO  NEET DISOCCUPAZIONE GIOVANILE DONNE E LAVORO I PIÙ LETTISlitta il canone Rai in bolletta , giallo sui tempi e realizzazione Capitale brucia-miliardi: "Così Roma affonda in un default pagato da tutta Italia" Il modello per la certificazione unica, sostituirà il Cud Caso Google, ora gli Usa temono l'Europa Petrolio, tutti contro tutti così la strategia saudita indebolisce Usa e Russia Tutte le sezioniAbbonati Login Homepage mobile Homepage classica Termini e Condizioni TORNA SU
يجري ترجمتها، يرجى الانتظار ..
النتائج (العربية) 2:[نسخ]
نسخ!
الأجداد في العمل، والشباب العاطلين عن العمل في المنزل. إيطاليا ليست بلدا للمهنة النساء 13.9 ساعات في 19 تشرين الأول 20130 في عام 2015، فإن عدد السكان المسنين وصول إلى الشباب. الشركات تعتمد بشكل متزايد المهنية "الخبير" مع الأزمة والعمال مع زادت 3.45 مليون دولار (+ 24٪) أكثر من 55 عاما، في حين تراجع فرص العمل للشباب -20٪ وانفجر عمالا. الموارد للأمهات العاملات أقل من 40٪ من Ueloading MILAN - إن تقدم الأجداد في مهنة، وتراجع من الأمهات من العمل. ننسى صورة مخصصة لكبار السن المتقاعدين الحياة والراحة وحضانة الأحفاد. و، للأسف، حتى أن من بلد لدعم التزام لامرأة في مجتمع لا يزال منحرفة بشدة، وينطوي على تربية الأطفال والاستمرار في الحياة المهنية. البيانات تأتي من جانب واحد وعلى البعض من خلال Censis Confartigianato. وفقا لبحث الأول، والإيطاليين المسنين هم أكثر وأكثر، ودائما ما تكون أكثر للقيام عمل أقل والأجداد، ولكنها تساعد اقتصاديا الأبناء والأحفاد. تلك أكثر من 65 في عمل تصويرها حكماء، مورد للبلاد، في عام 2015 عدد ستصل إلى السكان بين 15 و 34 سنة: 12 ونصف مليون نسمة. من عام 2007 إلى عام 2012، في حين انخفض عدد الشباب العاملين (7000000-5000000 237 000 789 000، ما يقرب من واحد ونصف مليون وظيفة فقدت: -20٪)، والعاملين مع أكثر من 55 عاما وزادت 2000000-3000000 766mila 445 000 (+ 24.5٪). للبحث وهذا يرجع إلى حقيقة أن 68.8٪ من أصحاب الشركات الكبيرة تفضل أقدم من giovaniquando يتعلق الأمر بإدارة والمهارات التنظيمية، تقديرا لقيم الشركة (58.8٪) من الخبرة ( 51.5٪)، والمهارات القيادية (52.1٪). ذلك يعني أن كبار السن أصبحوا أقل الأجداد: النسبة المئوية التي تتعامل أحفاد مباشرة أسفل من 35.8٪ في عام 2007 إلى 22.5 في المائة، في حين ارتفعت بنسبة 31.9٪ في عام 2004 إلى نسبة 47.9٪ أكثر من 60 الذين يساهمون مع المساعدات الاقتصادية المباشرة على حياة الأطفال و / أو الأحفاد. وهم العائلات في الغالب كبار السن الذين لديهم أصول كبيرة، حصصا كبيرة من الدخل، ويكون الدين ضئيلة أو معدومة. الجانب الآخر للعملة هو أنها تنمو أكثر وأكثر "عمالا"، والشباب الذين لا دراسة، لا تعمل وليست مهتمة في إيجاد أي نوع من العمل، ولكن يفضل البقاء في المنزل. من ما يقرب من 6 ملايين 85 ألف الايطاليين الذين تتراوح أعمارهم بين 15-24، يضاف 59.1٪ إلى التدريب، 18.6٪ لديك وظيفة، 10.1٪ وتبحث عنه، في حين لا 12.2٪ لا شيء من هذه الأشياء. أما بالنسبة للنساء، فإن الوضع لم يكن أكثر تفاؤلا بكثير بشأن آفاق البلاد. بالنسبة للبيانات من Confartigianato، في الواقع، للحفاظ على النساء بعيدا عن العمل ويساهم في انخفاض الاستثمار في خدمات الرعاية من شأنها أن تساعد النساء على الجمع بين العمل والأسرة. بلغ الإنفاق العام وطني لمساعدة الأمهات العاملات لتربية أطفالهم إلى 20.3 مليار دولار، أي ما يعادل 1.3٪ من الناتج المحلي الإجمالي و39.3٪ أقل من متوسط ​​الدول 27 في الاتحاد الأوروبي. والحالة التي تجمع ما يقرب من 1 في 2 النساء (46.5٪) الخمول. ولكن مع وجود اختلافات ملحوظة بين الشمال والجنوب: بينما في بولزانو معدل الخمول النساء هو 31.9٪، في كامبانيا تلامس مستوى قياسي منخفض يبلغ 64.4٪. حتى في سياق عسيرا للغاية للعمالة الإناث، ايطاليا لا تزال تحتفظ القيادة في أوروبا بالنسبة للكثيرين diimprenditrici والعاملين لحسابهم الخاص: 1524600، 16.3٪ من النساء العاملات في بلدنا، مقارنة مع المتوسط ​​الأوروبي 10.3٪. على وجه الخصوص، سيدات الأعمال هي الحرفيين 364 895. العودة إلى الاستثمار في الرعاية الاجتماعية، ويكشف التحليل أنه في إيطاليا على وجه الخصوص، بلغ أداء الإنفاق العام لصالح المواليد إلى 3.1 مليار دولار، أقل 26.6٪ من المتوسط ​​الأوروبي، واحدة لدعم النمو الأطفال هو 2.8 مليار، أي أقل 51.2٪ عن المتوسط ​​في الاتحاد الأوروبي، وذلك للشباب تحت 18 هو 6.6 مليار، بانخفاض 51.5٪ مقارنة العمال all'Ue.ANZIANI الأجداد توظيف الشباب العاطلين عن العمل JOB MARKET البطالة عمالا الشباب والنساء WORK TOP LETTISlitta الكنسي راي في مشروع القانون، صفراء على مليارات حرق كابيتال توقيت وتحقيق: "وهكذا روما المصارف الى الافتراضي دفعت من إيطاليا" نموذج للحصول على شهادة فقط، استبدال المجتر حالة جوجل، والآن الولايات المتحدة تخشى أوروبا النفط، الجميع ضد الجميع حتى الاستراتيجية السعودية تضعف شروط الكلاسيكية الولايات المتحدة وروسيا جميع sezioniAbbonati الدخول موبايل الصفحة الرئيسية وشروط TOP
يجري ترجمتها، يرجى الانتظار ..
النتائج (العربية) 3:[نسخ]
نسخ!
الأجداد إلى العمل على الشباب العاطلين عن العمل في المنزل. إيطاليا ليست دولة النساء العاملات 13.9 ساعة من 19 اكتوبر 20130 فى عام 2015, ان عدد المسنين للوصول إلى الشباب. الشركات تعتمد بشكل متزايد على "الخبراء" مع الازمة العمال مع أكثر من 55 عاما، ازداد إلى 3.45 مليون دولار (24 فى المائة),حين انهار العمل 20% من الشباب وتفجير neet. موارد النساء الحوامل المدخنات أقل بنسبة 40% من ueloading ميلان - متقدمة من الأجداد في حياته المهنية ، تراجع من الأمهات من عالم العمل. ننسى صورة من كبار السن الذين يحرصون على الحياة التراجع على عهدة من أحفادهم. لسوء الحظ,حتى أن من بلد إلى دعم التزام أن امرأة في مجتمع لا يزال غير متوازن، تنطوي على نمو الأطفال مواصلة الحياة المهنية. وتأتي البيانات من جزء من censis ومن confartigianato آخر. وذكر في أول البحث ، لكبار السن من الايطاليين هي دائما أكثر و أكثر و أكثر إلى العمل أقل من أجدادهملكن مساعدة الأبناء والأحفاد اقتصاديا. 65 تصوير عمل لكبار السن, على موارد البلاد في 2015 سيبلغ عدد السكان بين 15 و 34 سنة: 12 ونصف مليون شخص. من 2007 إلى 2012, بينما عدد من الشباب في العمل )من 7 مليون دولار 237 ألف و 789 5 مليون دولار، حوالي 1 آلاف و نصف مليون وظيفة فقدت: -20% ),العمال مع أكثر من 55 سنة من 2 مليون 766 الف الى 3 مليون 445 الف (24.5 % ). البحث، ويرجع هذا إلى أن 68.8% من أصحاب الشركات الكبيرة يفضل كبار السن فيما يتعلق giovaniquando هذه الادارة/المهارات التنظيمية، على الاعتراف في القيم المشتركة (58.8 % ), مهارات متخصصة (51.5 % ),القدرة على القيادة (52.1 % ). ويعني هذا أن كبار السن من الحصول على أقل الأجداد: النسبة المئوية معنية مباشرة مع أحفاده تسقط من 35.8% في 2007 إلى 22.5% ، بينما يزيد من 31.9% في 2004 إلى 47.9% من أكثر من 60 أن تسهم المساعدات الاقتصادية مباشرة على حياة الأطفال و/أو أحفادهم.و هي أقدم الأسر من الملكيات الكبيرة حصصاً كبيرة من الدخل إلا القليل أو لا الدين . على الجانب الآخر من العملة هو أن ينمو أكثر و أكثر " neet"، الشباب الذين لا دراسة و لا عمل و لا ترغب فى محاولة أي نوع من العمل, الا انه يفضل البقاء في المنزل. من حوالي 6 مليون دولار 85 آلاف الإيطاليين من 15-24 سنة, 59,1% هو إدخال التعليم في هذا المسار، 18.6% وظيفة، 10.1% يبحثون عنه بينما 12.2% لا تجعل أي من هذه الأمور. أما بالنسبة للنساء، فإن الوضع لا أكثر إيجابية على مستقبل البلاد. على بيانات confartigianato، في الواقع،إلى إبعاد المرأة عن عالم العمل تساعد على الاستثمار في رعاية الفقراء و الذين ينبغي أن تساعد المرأة على الجمع بين العمل والمسؤوليات الاسرية. الانفاق العام الوطني لمساعدة الأمهات العاملات على نمو الأطفال يساوي 20.3 بليون دولار، وهو ما يعادل 1.3 في المائة من الناتج المحلي الإجمالي أقل من 39.3% مقارنة مع متوسط 27 دول الاتحاد الاوروبى.وهو الوضع الذي يحمل تقريبا امرأة 1 في 2 (46.5 %) إلى الخمول، ولكن مع فرق واضح جداً بين الشمال والجنوب إذا كان في الواقع في مدينة بولزانو ، معدل من الخمول المرأة 31.9% في كامبانيا تمس السلبي من 64.4 %. في سياق ذلك إشكالية عمل المرأة،إيطاليا بيد أن يحافظ على زعامته في أوروبا أكبر عدد diimprenditrici و النساء العاملات لحسابهن الخاص: 1,524,600 تعادل 16.3% من النساء في بلادنا من المتوسط الأوروبي 10.3 %. ولا سيما رجال الاعمال اليدوية من 364,895 . العودة إلى الاستثمار في مجالات الرعاية الاجتماعية,تحليل يكشف ولا سيما أن في إيطاليا على الانفاق العام على أداء لصالح من المواليد يساوي 3.1 بليون دولار، أقل من 26.6% مقارنة مع المتوسط الأوروبي، في دعم نمو الأطفال و 2.8 بليون دولار، أقل من 51.2% بالمقارنة مع متوسط الاتحاد الأوروبي، في صالح الشباب تحت 18 و 6.6 بليون دولار، أقل من 51.5% قياسا إلى الاتحاد الأوروبي.اجدادهم المسنين العاملين العمل البطالة الشباب سوق العمل neet بطالة الشباب المرأة و العمل أكثر lettislitta تلفزيون RAI رسوم ترخيص على مشروع القانون، الأصفر على الوقت و الانشائية بيرنز مليار: "حتى روما تغرق في التقصير من جميع أنحاء إيطاليا" على نموذج شهادة واحدة محل وجاء حالة جوجل الآن الولايات المتحدة خشية أوروبا النفطجميعهم من المملكة العربية الاستراتيجية يضعف الولايات المتحدة وروسيا كل sezioniabbonati المحمول تسجيل الدخول الصفحة الرئيسية الصفحة الرئيسية الكلاسيكية شروط العودة إلى
يجري ترجمتها، يرجى الانتظار ..
 
لغات أخرى
دعم الترجمة أداة: الآيسلندية, الأذرية, الأردية, الأفريقانية, الألبانية, الألمانية, الأمهرية, الأوديا (الأوريا), الأوزبكية, الأوكرانية, الأويغورية, الأيرلندية, الإسبانية, الإستونية, الإنجليزية, الإندونيسية, الإيطالية, الإيغبو, الارمنية, الاسبرانتو, الاسكتلندية الغالية, الباسكية, الباشتوية, البرتغالية, البلغارية, البنجابية, البنغالية, البورمية, البوسنية, البولندية, البيلاروسية, التاميلية, التايلاندية, التتارية, التركمانية, التركية, التشيكية, التعرّف التلقائي على اللغة, التيلوجو, الجاليكية, الجاوية, الجورجية, الخؤوصا, الخميرية, الدانماركية, الروسية, الرومانية, الزولوية, الساموانية, الساندينيزية, السلوفاكية, السلوفينية, السندية, السنهالية, السواحيلية, السويدية, السيبيوانية, السيسوتو, الشونا, الصربية, الصومالية, الصينية, الطاجيكي, العبرية, العربية, الغوجراتية, الفارسية, الفرنسية, الفريزية, الفلبينية, الفنلندية, الفيتنامية, القطلونية, القيرغيزية, الكازاكي, الكانادا, الكردية, الكرواتية, الكشف التلقائي, الكورسيكي, الكورية, الكينيارواندية, اللاتفية, اللاتينية, اللاوو, اللغة الكريولية الهايتية, اللوكسمبورغية, الليتوانية, المالايالامية, المالطيّة, الماورية, المدغشقرية, المقدونية, الملايو, المنغولية, المهراتية, النرويجية, النيبالية, الهمونجية, الهندية, الهنغارية, الهوسا, الهولندية, الويلزية, اليورباية, اليونانية, الييدية, تشيتشوا, كلينجون, لغة هاواي, ياباني, لغة الترجمة.

Copyright ©2025 I Love Translation. All reserved.

E-mail: