BASSANO. Ratti in decomposizione nella cassetta postale e sul tappeto, biglietti anonimi con insulti, continui distacchi dell'energia elettrica e del metano e sottrazione di importanti lettere. È un incubo quello che Fatiha Berkhis, 45 anni, immigrata marocchina ormai da anni residente a Bassano, sta vivendo assieme al suo figlioletto di 22 mesi.